Archivio per aprile, 2015

Ecco il riassunto di ciò che Noi, Petrus BK Club, abbiamo vissuto, visto, sentito, insomma tutto ciò che Voi, partecipanti, ci avete regalato.

Che sarebbe stata una figata pazzesca lo avevamo già intuito da come era andata bene l’edizione 2014, dal fatto che aperto l’evento nel giro di 2 settimane c’erano 20 squadre iscritte, ma mai e poi mai ci saremmo aspettati un entusiasmo, un sacco di nuove facce, un sacco di ragazzi di 20 anni ma anche un sacco di 40enni e 50enni.

Si parte tutti alle 12.30 alla trattoria Antico Borgo, temperatura sui 20-24 gradi, si gioca all’aperto e parte subito Briscola seguito dalla maratona di bocce (che si rivelerà interminabile) che comunque siamo contenti di essere riusciti a mettere in piedi solo per vedere ciò che tutti noi, da quando siamo bambini sognamo di fare, una bella partita a bocce come facevano i nostri nonni.

DSC_8528-ed-hd-bn DSC_8733-ed-hd-bn

Nel mentre c’è spazio per l’ormai fissa tappa con MONETA GOMITO, il più classico dei giochi da intervallo, dove la vecchia scuola si confronta faccia a faccia con la nuova, dove il Conte (favoritissimo visto l’assenza del campione 2014) si deve accontentare per il secondo anno dell’argento nonostante una prestazione incredibile, ma il livello di tutte le discipline quest’anno è salito esponenzialmente. Basti pensare che l’anno scorso con 19 monete era argento e oro con 20, quest’anno si è arrivati fino a 22.

DSC_8787-ed-hd-bn DSC_9290-ed-hd-bn

Il percorso a ritroso verso i nostri ormai vecchi banchi di scuola non poteva terminare cosi, ecco allora il Lancio dell’ Aereoplanino di Carta. Altra novità dell’edizione 2015, dove un giocatore per squadra con un solo foglio a disposizione doveva realizzare il prototipo perfetto da lanciare lungo un campo da bocce senza oltrepassarne i margini. Qui veramente si sono visti aerei incredibili che si sono fatti oltre 10 metri, e altri tipo quello di Zazzi e del Navarro veramente imbarazzanti solo alla vista (non vi sto a dire in volo).

Verso le 18.00, la temperatura passa da un buon 20-24 gradi a 10 gradi, con raffiche di vento che ci impedivano di spostarci in bicicletta verso il Number One per altri giochi. Tutti passano dalla tenuta in t-shirt a felpa e giubbino, ma nessuno molla, anzi subito sotto con un altra novità di quest’edizione, Sarabanda, dove tutti ripercorrono momenti di gioventù passata con pezzi anni 70-80-90 dove la spunta il buon Mca di Cremonapalloza, una vita dedicata alla musica (d’ascolto) che ha dato i suoi buoni frutti, vincere una medaglia d’oro (forse l’ultima) alle olimpiadi del petrus .

DSC_9541-ed-hd-bn DSC_9582-ed-hd-bn

Arriva l’ora di un altro classico, il SALTO SOTTOBICCHIERE, dove l’anno scorso solo Cris del PetrusBKclub aveva fatto en-plain 10su10 e vinto un oro comodo, ma quest’anno come già detto il livello è stato molto alto, infatti ben 4 en-plain e quindi si procede ad oltranza. Cris e il campioncino delle Fiji arrivano a scontrarsi fino a 23 sottobicchieri, dove Fiji sbaglia il 21 e prende 22-23, mentre Cris prende 21 e sbaglia 22. Prestazioni incredibili solo da guardare.

DSC_9976-ed-hd-bn DSC_10025-ed-hd-bn

Ore 21.00, la temperatura sara tra i 5-10 gradi, il Number One una bolgia incredibile e fuori sta diluviando. Ovviamente in pochi con l’ombrello, molti in bici o a piedi, tutti pronti (nel senso che tutti si sono fatti dare sacchi della spazzatura da mettersi addosso per non bagnarsi) in direzione della sede di Cremonapalloza.

La sede di Cremonapalloza, atto finale scelto dal PetrusBKclub come tempio delle sacre discipline delle Olimpiadi del Petrus. In primis Fubalino, un vero massacro fisico e psicologico, anni di oratorio, centri estivi, Arci, bar Soldi, Dordoni che si mischiano tra gran colpi, rimonte impossibili e sempre e solo un grande campione che da anni detta legge a Cremona, il Gila in coppia con Kazzu, unici a riconfermare l’oro dell’anno scorso.

DSC_9653-ed-hd-bn DSC_9960-ed-hd-bn

Le Freccette sono un grande classico che strappa sorrisi incredibili, che vede il team Petrus (oro l’anno scorso) fermarsi all’argento sotto i colpi di un Kiribati baciato dalla fortuna.

Altra novità, forse la più attesa e la più azzeccata, il BEERPONG, tutti intorno ad un tavolo ad osservare belle gare dove i nostri amici venuti da Trieste riescono ad aggiudicarsi la medaglia d’argento contro il Guam, squadra veterana arrivata terza e seconda nelle due edizioni delle Olimpiadi del petrus, che l’anno prossimo sia quello della giusta maturazione? (non credo)

Ormai sono le 2.00, non piove, ma ancora tutti a gridare a gran voce, “vogliamo Cava Camisa” e allora via con Cava Camisa che si rivela la disciplina decisiva, Fiji in testa ma se Santa Lucia va ad oro è campione. E come l’anno scorso la storia si ripete, Santa Lucia sfiora la gloria perdendo la finale di Cava Camisa ( l’anno scorso il Vietnam, argento in finale di fubalino, lasciò la vittoria finale all’Olanda)

Le Fiji sono campioni della seconda edizione delle Olimpiadi del Petrus.
DSC_8639-ed-hd-bn

Cose che meritano la giusta menzione

  • meritatissima la vittoria delle Fiji, sia per i risultati che per lo spirito visto tutto il giorno
  • i giovani di Santa Lucia e Capo Verde, fantastico spirito giovanile
  • alle ragazze di Palau, che hanno tenuto alto il livello ormonale di molte squadre, soprattutto le Fiji
  • lo stato pietoso di Peligro dalle 15.00 in poi
  • la danza del cammello delle Fiji
  • Gila e Kazzu che giocano durante le pause a 7mezzo per almeno 3-4 ore
  • Y: “cosè quello” N:”l’aereo” Y:”non volerà mai rifallo” N:”cazzo dici guarda” 15cm di caduta e gara finita
  • Zazzi che becca Always di Bon Jovi a Sarabanda
  • Zazzi che non becca Occhi blu, siamo solo noi, mi vendo, il triangolo, la bambola, time, il mare d’inverno, piazza grande a sarabanda
  • la Cayman che giocano a beerpong con il petrus nei bicchieri
  • Mca che vince Sarabanda con Highway Star
  • i mini ictus di Baby durante fubalino
  • gente che voleva giocare a bandiera alle 2.00 di notte
  • la remuntada del petrus team a bocce sulle Cayman

STOP – sarebbe un elenco troppo lungo

Statistiche e record da ricordare:
– maggior numero di medaglie per squadra: 5 (Santa Lucia)
– squadre a medaglia: 14 su 17
– maggior numero di ori per squadra: 2 (Fiji, Guam)
– record moneta gomito: 22 (Matteo Tosini)
– record salto sottobicchiere: 255/276 ( Matteo Tosini)
– il più medagliato: Matteo Tosini (2ori,1bronzo)

Ringraziamenti: per gli spazi concessi e per aver partecipato e sostenuto, il bar Number One, l’Antico Borgo, Cremonapalloza, gli Amici di Robi, Elisa di Lovely Viper, Roberto Boccali per le foto, l’Antica pizzeria del Corso, Maestri Darts per le freccette FREE.